BASSA PADOVANA Violentissima tempesta. Colpiti l’Estense e i Colli Euganei |
|
Chicchi come noci: colture a rischio |
|
Un improvviso acquazzone, condito da una generosa grandinata, ha causato ieri molti disagi nell’estense. Poco dopo le 17.30 si è scaricato fra Este e Baone un vero nubifragio. In pochi istanti, però, la pioggia battente è stata tramutata in grandine da una variazione della temperatura. Chicchi grossi come noci hanno gettato nel panico il centro storico atestino per quasi un quarto d’ora. Alla fine i tetti di Este sembravano appena usciti da una delle molte nevicate invernali. La bufera ha imperversato sino alle 18 con inaudita violenza, intasando gli scarichi e allagando molte aree del centro abitato. In molte delle vie del centro si sono formate grandi pozzanghere, profonde una spanna, smaltite solamente in tarda serata dal regolare deflusso delle “musine”. Particolarmente colpito il quartiere di Este Nuova, a Meggiaro, dove le vie sono finite sott’acqua. Qualche scantinato e alcuni garage sono stati inondati dal riflusso dell’acqua piovana: troppi centimetri di pioggia in un tempo estremamente breve hanno impedito alla rete fognaria di ricevere in modo adeguato. Dopo il fortunale è iniziata la conta dei danni. Tante le automobili danneggiate dalla grandine, ma si teme che il peggio l’abbia subito il settore agricolo. Le colture degli Euganei, già indebolite dalle precipitazioni dei mesi scorsi, potrebbero aver preso il colpo di grazia ieri. La perturbazione, almeno dai primi rapporti, avrebbe risparmiato le campagne a sud della Padana inferiore. |
(Giovedì 13 Maggio 2010) |
Post suggeriti