BAONE Gli animali distruggono il campo di piselli coltivato per la manifestazione
Festa dei bisi, pericolo cinghiali
Giovedì 8 Marzo 2012, (F.G.)I cinghiali dei colli Euganei “attentano” alla festa dei bisi di Baone. I selvatici hanno preso di mira nei giorni scorsi uno dei coltivatori che sta curando i campi dimostrativi di piselli legati alla manifestazione: gli animali si sono accaniti sul terreno, seminato poco più di una settimana fa, con risultati devastanti. È accaduto a Rivadolmo, dove i germogli sono stati distrutti o mangiati. Ora bisognerà tornare a seminare subito, per evitare troppi danni. Ma l’iniziativa, che si svolgerà a fine maggio, non è in pericolo. A dirlo è Stefano Zambon, presidente dell’associazione Bisi & bisi e organizzatore della kermesse. «La qualità del prodotto finale e la quantità di piselli a nostra disposizione – sottolinea questi – non sono assolutamente a rischio, perché siamo in tempo per tornare sui campi. E non vogliamo neppure fare polemiche con il Parco colli, che sta lavorando duramente per debellare il problema dei cinghiali». Proprio con l’ente di gestione del comprensorio collinare gli organizzatori della festa stanno portando avanti il progetto dei campi dimostrativi. Fra Arquà Petrarca e Baone sono state seminate sei diverse varietà di piselli nani, che verranno studiate e giudicate per decidere quale può essere più interessante sotto il profilo del gusto e della precocità di maturazione. «Nel periodo in cui si effettuano nel nostro territorio le semine primaverili dei piselli, sono sempre più i coltivatori e gli appassionati che decidono di cimentarsi con la coltivazione dei bisi – spiegano i promotori dell’iniziativa – dedicando parte dei loro orti o interi terreni del territorio di Baone». Per tutti l’associazione Bisi & bisi mette a disposizione gratuitamente le sementi, che si possono ritirare al negozio Al molino di Baone, in Piazza XXV Aprile. «I piselli coltivati delle varietà nane e mezzarama – è l’invito finale – potranno poi partecipare al concorso per le migliori produzioni di bisi nel corso della festa, che si svolgerà dal 25 al 29 maggio».