Ristoranti dei Colli con il tutto esaurito
Un po’ ovunque menù fisso con prodotti tipici «La lenta ripresa si nota soprattutto nei giorni di festa»
TEOLO. Impennata di prenotazioni nelle ultime ore per il pranzo di Pasqua nei ristoranti, trattorie e agriturismi dei Colli. In quasi tutti i locali si registra un inaspettato “tutto esaurito”. Una situazione che almeno in occasione di questa grande festa religiosa sembra segnare la trasfigurazione del momento di crisi che sta vivendo il Paese ed il settore della ristorazione in particolare. «Le prenotazioni stanno andando bene anche per domani, giorno di Pasquetta», commenta Elena Cristofanon, presidente dell’associazione Ristorantori padovani. «La ripresa, almeno per quanto riguarda il nostro settore, si nota maggiormente nei giorni di festa. Durante la settimana purtroppo si soffre ancora. Possiamo dire che il pranzo di Pasqua evidenzia comunque un’inversione di tendenza visto che, in termini di presenze, supera Natale».
La conferma che sugli Euganei oggi è atteso il pienone arriva anche dall’Appe (Associazione provinciale pubblici esercizi). Il presidente Erminio Alajmo evidenzia che la formula del pranzo di Pasqua è quella del “tutto compreso” in grado di conciliare le esigenze organizzative del locale con quelle di risparmio dei clienti, che in media spenderanno 40 euro a persona. Per quanto riguarda i menù, il piatto di tradizione è l’agnello o il capretto al forno o ai ferri. Sui primi piatti, invece, in cucina si scatena la fantasia degli chef. Sui Colli è facile trovare il risotto alle erbette spontanee di stagione o ai piselli di Baone, anche se il clou della produzione di piselli si registrerà tra una decina di giorni. In qualche locale vengono proposti anche gli asparagi di Pernumia. La filosofia dei cosiddetti menù a base di prodotti a “Km 0” sembra prendere sempre più piede. Sul fronte dei dolci imperano le focacce pasquali e le colombe di pasticceria innaffiate dal Fior d’Arancio Docg, sempre più vino di bandiera. Per i ritardatari trovare un tavolo libero nei locali degli Euganei è impresa piuttosto difficile, l’Appe consiglia di consultare il “portale del gusto” www.gustarepadova.it dove si possono visualizzare i menù di una cinquantina di ristoranti e trattorie, da quelli di fascia top ai più abbordabili.
